L’era glaciale, quanti film sono? Trama e curiosità sulla saga

L’era glaciale (Ice Age) è un film d’animazione del 2002  diretto da Chris Wedge; prodotto dai Blue Sky Studios, in co-produzione con 20th Century Fox Animation e distribuito dalla 20th Century Fox.

Il film, co-diretto da Carlos Saldanha e basato su un racconto originale di Michael J.Wilson, è il primo capitolo dell’omonimo franchise proseguito con altri cinque sequel, diversi cortometraggi, due speciali televisivi e una serie animata.

Il cast vocale è formato da Ray Romano, John Leguizamo, Denis Leary e lo stesso Wedge nel ruolo di Scrat, il quale non ha voce vera e propria ma emette solo urla e squittii.

Uscito nelle sale cinematografiche il 15 marzo 2002, il film ha ricevuto recensioni per lo più positive da parte della critica ed è stato candidato come miglior film d’azione ai Premi Oscar 2003 (titolo perso a favore de “La città incantata”).

Il film ha riscosso fin da subito un grande successo al botteghino, incassando oltre $383,2 milioni in tutto il mondo, diventando l’ottavo film di maggior incasso del 2002 e il film d’animazione con il maggior incasso del 2002.

Trama

Paleolitico, 20.000 anni fa circa.

Una terribile era glaciale sta per abbattersi sulla Terra minacciando le specie viventi di rimanere senza cibo o morire per il freddo.

Gran parte degli animali, nel tentativo di scampare al gelo, decide così di migrare verso sud.

Lo scorbutico mammut Manfred sembra incurante del pericolo e non prende parte alla migrazione di massa, camminando in direzione contraria a tutti gli altri animali.

Il bradipo Sid, invece, si sveglia e si accorge che la sua famiglia lo ha abbandonato, poiché stava ancora dormendo quando sono partiti.

Sid decide dunque di migrare da solo, ma finisce per far infuriare due rinoceronti.

Nella fuga incontra casualmente Manfred, che lo aiuta a disfarsi dei rinoceronti, ma si rifiuta di fare amicizia con il bradipo.

Sid inizia a vedere in Manfred, che soprannomina “Manny”, una specie di guardia del corpo, quindi inizia a seguirlo ovunque, facendolo innervosire.

Nel frattempo, vicino a un accampamento di uomini di Neanderthal, un branco di tigri dai denti a sciabola, sta organizzando un attacco agli umani come vendetta per l’uccisione di molti membri del branco.

Soto, il capo del gruppo, richiede al suo secondo in comando Diego di rapire Roshan, il bambino figlio del capovillaggio.

All’alba del giorno seguente, le tigri attaccano e Diego si intrufola nella tenda dove si trova il piccolo, che viene però salvato dalla madre che per proteggerlo si getta da una cascata insieme a lui.

Le tigri battono in ritirata: Soto, infuriato per il fallimento, ordina a Diego di trovare il bambino e portarglielo.

In fondo alla cascata Manny e Sid, che si trovavano lì casualmente, incontrano la madre di Roshan in fin di vita, che prima di sparire tra le acque affida il figlio a Manny.

Il mammut vorrebbe abbandonarlo, ma Sid desidera riportarlo al villaggio degli umani, motivo per cui tenta di scalare una ripida parete rocciosa, facendo involontariamente cadere il bambino; Manny si prepara ad afferrarlo con la proboscide, ma sbuca Diego, che afferra il piccolo al volo; il bambino viene poi ripreso da Manny.

La tigre ha una discussione con il gruppo e spiega che gli umani si sono messi alla ricerca di Roshan recandosi a un altro accampamento presso il “passo dei ghiacciai”.

I tre decidono di unirsi nonostante i contrasti e le antipatie e si incamminano alla ricerca degli umani, con Diego che fa da guida.