Un ragazzo 26enne di Asti ha trasformato una Toyota Mr Coupé in un’incredibile Ferrari F430, rendendola praticamente identica all’originale. Un lavoro artigianale incredibile, dalle parti meccaniche al design.
La Guardia di Finanza ha però sequestrato il veicolo e il giovane si potrebbe trovare ora in seri guai. Ecco l’incredibile storia.
Da Toyota Mr Coupé a Ferrari F430
Un giovane di Asti con la passione per i motori, non potendosi permettere una Ferrari originale, ha deciso di costruirne una da sé trasformando la sua Toyota Mr Coupé in un gioiellino. Dopo aver portato a termine il complicato lavoro artigianale, il ragazzo era stato visto sfrecciare a bordo del suo “nuovo” veicolo per le strade della città.
Il giovane ha ricostruito l’intero motore dell’auto rendendolo il più simile possibile a quello della Ferrari. La carrozzeria della Toyota è stata trasformata completamente: dagli stemmi e i loghi, utilizzando parti meccaniche originali tra cui cerchi, pinze, freni, oltre ai cofani e il volante: un lavoro per nulla semplice e di tutto rispetto. Così, la vecchia Toyota Mr Coupé è stata trasformata nel modello Ferrari prodotto dal 2004 al 2009.
La Guardia di Finanza ha sequestrato il veicolo: si tratta di contraffazione
Dopo aver portato a termine il lavoro, il giovane ha pensato bene di mostrare a tutti i concittadini il suo nuovo gioiellino. Ha sfrecciato per un po’ di tempo per le strade di Asti a bordo della sua auto dal rosso iconico, fino a quando non è stato fermato da una pattuglia di controllo della città.
La Guardia di Finanza ha poi accertato che si trattava di contraffazione grazie all’indagine di un perito. L’auto è stata quindi sequestrata e il giovane denunciato alla Procura per l’utilizzo di marchi di fabbrica registrati senza autorizzazione.
Operazione "cavallino" a tutela del made in Italy.#GDF #Asti sequestrata falsa Ferrari F430 costruita artigianalmente.#NoiconVoi pic.twitter.com/CwK2KL9DEH
— Guardia di Finanza (@GDF) November 23, 2022
Purtroppo il sogno del giovane di guidare una Ferrari non sarà più possibile. La contraffazione di marchi registrati è infatti un reato serio in Italia. Il ragazzo si sarebbe potuto accontentare di riprodurre il motore se il suo intento era avere un’auto potente. Tuttavia, l’utilizzo del marchio Ferrari e dello storico simbolo del cavallo rampante ha dapprima destato sospetti tra i cittadini, ed è poi stato motivo di denuncia.
Resta ora da vedere se il giovane dovrà pagare una multa, e soprattutto che ne sarà del veicolo. Con ogni probabilità verrà demolito, e il sogno di guidare una Ferrari sarà quindi infranto.