La tavola Ouija è uno strumento che viene utilizzato da esperti del paranormale per scovare la presenza di spiriti e comunicare con loro.
All’apparenza potrebbe sembrare un gioco da tavola, con numeri e lettere sui quali spostare delle planchette, ma in realtà a detta di molti è uno strumento alquanto pericoloso.
Già usata sin dall’antichità, la tavola fu brevettata verso la fine del 19° secolo da un avvocato di nome Elijah Bond e un uomo d’affari di nome Charles Kennard.
La leggenda narra che se uno spirito è presente, le persone possono fargli delle domande e lui risponderà muovendo le planchette sulla tavola. Quando si vuole comunicare con uno spirito si devono seguire delle regole ben precise, che se infrante possono portare a problemi e conseguenze pericolose.
Tra le regole si raccomanda di usare la tavola sempre in gruppo e mai da soli, non chiedere mai come sono morti gli spiriti e salutare sempre.
Sono moltissimi i film che si ispirano a questa pratica e che raccontano eventi paranormali accaduti in seguito all’uso della tavola.
Tra i tanti sicuramente i più famosi sono Ouija, uscito nel 2014 e Ouija – L’origine del male, andato in onda per la prima volta nel 2016.
Le curiosità del film Ouija
Ouija, l’horror diretto da Stiles White parla di due ragazzine, Debbie e Laine, che giocano a far finta di parlare con i morti attraverso l’uso della tavola Ouija. Un giorno Debbie infrange una delle regole e muore impiccata.
Laine allora vuole scoprire se l’amica si sia suicidata o sia stata uccisa da qualcuno, chiama quindi altri amici per svolgere insieme la seduta spiritica. Durante la seduta la tavoletta inizia a muoversi e gli amici pensando sia Debbie lasciano la casa spaventati.
Da quel momento iniziano una serie di fenomeni terrificanti che coinvolgono i protagonisti. Scopriranno in seguito che lo spirito con cui avevano parlato non era quello di Debbie ma di un demone, lo stesso che aveva parlato con la ragazza prima della sua morte.
Nel film accadranno poi moltissime vicende agghiaccianti che porteranno alla morte di numerosi personaggi.
Il secondo invece è un prequel di Ouija, anche se viene pubblicato due anni dopo. È il 1967 e una madre vedova pratica delle finte sedute spiritiche per mandare avanti la famiglia.
Un giorno insieme alle figlie decide di includere anche la tavola Ouija nelle sue frodi spiritiche ma finisce per attirare un vero spirito maligno. La figlia minore viene posseduta dallo spirito e la famiglia dovrà fare i conti con episodi terrificanti per cercare di salvarla.
Molti si chiedono se i film siano tratti da una storia vera, in questo caso mi dispiace deludervi ma la risposta è negativa. I film sono sicuramente basati sul gioco da tavolo ma i fatti che vengono raccontati non sono ispirati a eventi realmente accaduti.
Ciò che è vero però è che moltissimi sono rimasti impressionati dalla tavola Ouija e non sono poche le persone che raccontano di aver assistito a eventi paranormali accaduti dopo aver usato la tavola.
Persino alcuni attori del film hanno dichiarato di aver vissuto avvenimenti soprannaturali dopo la fine del film.