Il campione di sci Alberto Tomba, in occasione del documentario Rai in onore dei 25 anni dal suo ritiro, torna a parlare della sua vita da sex symbol:“Si può spiegare così: estroverso, bolognese, con la faccia diversa dai montanari che hanno le piste sotto casa. E poi: amore e odio, due opposti che hanno segnato la mia carriera”.
Nato a San Lazzaro di Savena (un piccolo comune di Bologna), classe 1966, ha vinto ben 50 volte la Coppa del Mondo, guadagnandosi di diritto il quarto posto nella classifica generale di tutti i tempi.
Ma il campione azzurro non è stato solamente un fuoriclasse nello sport. Anche in fatto di relazioni non gli si può recriminare nulla: dalla showgirl Martina Colombari alla sciatrice Deborah Compagnoni, il dongiovanni non si è fatto mancare le donne italiane più belle e ancora scapolo al momento non pensa né al matrimonio né tantomeno ad avere dei figli.
“Essere un sex symbol aiuta, ma poi devi anche essere vincente” dice di sé il campione. ” [Le ragazze] si avvicinavano prima di tutto perché ero famoso: non è facile tenere i conti. Comunque, altri tempi, ma il corteggiamento era più bello una volta”.
La storia di Alberto Tomba su Rai 1
Alberto Tomba – VIncere in salita è il nome del documentario dedicato al campione della discesa e idolo dello sci italiano Alberto Tomba, che andrà in onda questa sera venerdì 24 marzo alle 21.45 su Rai 3.
In occasione di tale contributo, Tomba si è prestato a ripercorrere tappa per tappa gli episodi più significativi della sua vita e della sua carriera, attraverso un’inedita intervista girata direttamente nel suo habitat prediletto, gli sci.
Ne emerge un ritratto inedito, emozionante e profondo della storia del campione che più di tutti ha portato gli azzurri al successo in una disciplina così adrenalinica. Cinquanta vittoria in Coppa del Mondo e tre ori olimpici sono solo alcuni dei riconoscimenti ottenuti nella sfera pubblica e sportiva.
Poi, infatti, arrivano i successi in quella privata. In particolare nelle questioni di cuore, nonostante la risaputa riservatezza dell’uomo.
Dalla storica frequentazione con la giovanissima miss Italia Martina Colombari – durata dal 1991 al 1994 – in quella che è stata una delle coppie più paparazzate dell’epoca. “Quella con Martina è stata una storia che ha fatto epoca, siamo cresciuti insieme ed è rimasta una bella amicizia”. E poi le numerossissime frequentazioni che però sono sempre e solo rimaste tali, senza sfociare mai in un rapporto più serio e concreto: “Quante donne ho avuto? Ho perso il conto!” dichiara al Corriere della Sera.
Ma questa sera potremo ascoltare direttamente dalla sua bocca tutti i dettagli più interessanti della vita del campione.