Il film Antigang – Nell’ombra del crimine è un thriller d’azione francese del 2015 diretto da Benjamin Rocher.
La trama del film segue un’unità di polizia francese che cerca di fermare una banda di criminali altamente organizzata e violenta che sta terrorizzando la città di Parigi.
Il cast del film include Jean Reno, Alban Lenoir, Caterina Murino e Thierry Neuvic.
Il prodotto cinematografico ha incassato circa 3 milioni di dollari al botteghino francese e ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica. In particolare, molti hanno elogiato la performance di Jean Reno e la qualità delle sequenze d’azione.
Nonostante ciò, non è stato annunciato alcun sequel per il film, pur essendoci state alcune voci riguardo a una possibile serie televisiva, progetto ancora in cantiere.
Trama e finale spiegato (SPOILER)
La storia del film si svolge quando un gruppo di ladri mascherati compie una serie di rapine in banca, portando via grandi quantità di denaro e uccidendo molti civili e poliziotti. Questo costringe il commissario Serge Buren – interpretato da Jean Reno – a formare un’unità speciale di polizia per fermare i criminali. La squadra è composta da professionisti esperti in varie discipline, come ad esempio uno scassinatore, un tiratore scelto e un esperto di arti marziali. Il collettivo si imbarca quindi in una missione per rintracciare i criminali e sconfiggerli, anche se inizialmente sembra che la banda sia molto più organizzata e pronta di quanto si pensasse. Il confronto tra le due parti sfocia in una serie di scontri armati e di combattimenti corpo a corpo che mettono a dura prova l’unità di polizia.
Il finale della pellicola è intenso e adrenalinico, non privo di sorprese per lo spettatore. Dopo una serie di scontri con i membri della banda criminale, la squadra di polizia riesce finalmente a rintracciare il loro nascondiglio. Durante l’ultima sparatoria, il capo della banda, Vogel – i cui panni sono rivestiti da Thierry Neuvic – viene ucciso e la squadra di polizia pensa di aver risolto il caso. Tuttavia, poco dopo, si scopre che Vogel non era il vero capo della banda, ma solo un suo sottoposto. Il vero capo è infatti una donna misteriosa conosciuta solo come La Fiamma, la quale aveva orchestrato tutte le rapine e che era rimasta nell’ombra fino a quel momento. La squadra di polizia si mette quindi alla sua ricerca ma riesce a rintracciarla solo quando sta per lasciare la città in aereo.
In una delle scene più spettacolari del film, la squadra di polizia cerca di fermare l’aereo con l’aiuto di un elicottero, ma non ci riesce e La Fiamma riesce a fuggire. Tuttavia, poco dopo, si scopre che uno dei membri della squadra di polizia, il tiratore scelto Léo – Alban Lenoir – aveva fatto in modo che la donna fosse a bordo di un aereo fittizio, mentre lei stessa si trovava su un altro volo. Léo, infatti, aveva fatto questo per poter catturarla da solo e guadagnarsi la sua reputazione come eroe.
Il finale del film rimane quindi aperto, lasciando allo spettatore la possibilità di immaginare cosa accadrà a La Fiamma e a Léo. Tuttavia il film fa capire che la squadra di polizia ha risolto il caso e che i criminali sono stati tutti fermati, suggerendo che Léo abbia imparato l’importanza dell’essere parte di una squadra e di agire per il bene comune, piuttosto che solo per la gloria personale.