Una enorme eruzione vulcanica nella penisola che rappresenta l’estremo orientale della Federazione Russa ha prodotto una colonna di cenere alta 20 kilometri. Poco dopo la mezzanotte dell’11 aprile il vulcano Shiveluch dava vita ad una delle eruzioni più significative degli ultimi anni. Scopriamo il perché.
L’eruzione del vulcano Shiveluch
Flussi di lava si sono riversati dal vulcano, che minacciava di eruttare da oltre un anno. Hanno sciolto la neve e innescato un’allerta per colate di fango lungo una autostrada nelle vicinanze. I villaggi sono stati coperti da spesse distese di cenere grigia, raggiungendo una profondità di quasi 9cm. I residenti hanno riportato un oscuramento del cielo mattutino, mentre il sole è rimasto invisibile. La situazione è stata di grande preoccupazione per la comunità locale, a causa della lunga attesa per l’eruzione vulcanica e delle conseguenze immediate sulla loro quotidianità. La minaccia per gli aeromobili fa eco all’eruzione del vulcano Eyjafjallajökull in Islanda del 2010. Questa aveva costretto alla cancellazione di 16.000 voli in un solo giorno. La penisola di Kamchatka si trova lungo le rotte aeree tra l’Asia e il Nord America, che sono tra le più trafficate al mondo. La situazione è quindi di grande preoccupazione per il traffico aereo internazionale.
La minaccia per i voli
L’eruzione islandese aveva causato la chiusura degli aeroporti in tutto il mondo, provocando la più grande interruzione del traffico aereo dal Secondo Guerra Mondiale. Rispetto alla situazione legata al vulcano russo, Danila Chebrov, direttore della filiale Kamchatka dell’Ufficio Geofisico, dichiarava “La nube di cenere ha raggiunto un’altezza di 20 chilometri, spostandosi verso ovest e causando una caduta molto intensa di cenere sui villaggi circostanti”. Aggiungeva anche come il vulcano si stesse preparando a questo evento da almeno un anno e come il processo continui, anche se attenuandosi leggermente. Il Team di Risposta alle Eruzioni Vulcaniche della Kamchatka ha emesso un bollino rosso per l’aviazione, affermando come l’attività in corso potrebbe influire sugli aeromobili internazionali e a bassa quota. Alcune scuole nella penisola di Kamchatka sono state chiuse e ai residenti è stato ordinato di restare al chiuso. Shiveluch è uno dei vulcani più attivi al mondo e ha registrato circa 60 eruzioni significative negli ultimi 10.000 anni, l’ultima delle quali risale al 2007. Ha due parti principali, di cui la più piccola, Young Shiveluch, è stata segnalata come estremamente attiva negli ultimi mesi dagli scienziati. Il vulcano Shiveluch ha un’età stimata di 60.000-70.000 anni e si eleva a circa 2800 metri. La penisola di Kamchatka è scarsamente popolata: il Global Volcanism Program dell’istituto Smithsonian stima che meno di 12.000 persone vivano entro un raggio di 100 kilometri circa dal vulcano Shiveluch.