A 104 anni muore Dorothy Hoffner, solo la settimana scorsa si era lanciata con il paracadute

La signora Dorothy Hoffner aveva un sogno prima di morire: entrare nel Guisness dei primati.

Quel sogno lo aveva coronato una settimana fa quando decise, all’età di 104 anni, di lanciarsi con il paracadute da un’altezza di quattromila metri al grido di “Geronimo!” atterrando, tra gli applausi della folla esultante, allo Skydive Chicago di Ottawa, Illinois.

Aveva detto agli intervistatori che era stata “un’esperienza incredibile” e che non avrebbe esitato a ripeterla. Prima di toccare terra con i piedi aveva pronunciato queste parole: “L’età è solo un numero“.  Poi aveva aggiunto “È davvero una sensazione meravigliosa sentire la terra sotto di sé. Quando ti senti bene, puoi fare queste cose. A volte si ha paura o timore di farlo, ma se ci si sente bene, lo si fa”.

A pochi giorni da quell’impresa memorabile, durante la notte del 10 Ottobre, la donne esala il suo ultimo respiro, morendo pacificamente nel sonno.

“Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Dorothy e ci sentiamo onorati di aver partecipato alla realizzazione del suo record mondiale di paracadutismo”, si legge in una nota congiunta dello Skydive Chicago e della United States Parachute Association, che subito, appena avuta la tragica notizia, si sono preoccupati di esprimere il loro cordoglio.

“Era instancabile. Guardava sempre avanti”: così invece la ricorda Joe Conant, suo infermiere e amico.

“A 104 anni, Hoffner aveva trascorso tanti anni in pensione quanti ne aveva lavorati”: ha continuato Conant, che racconta che da anni la donna sognava di lanciarsi con il paracadute. “Lo aveva già fatto, quattro anni fa, per i suoi 100 anni, ma aveva voluto riprovare l’ebbrezza del volo”.

La donna infatti aveva lavorato per anni nella compagnia telefonica Illinois Bell per tutta la vita e non aveva mai vissuto in nessun altro posto che non fosse Chicago, città dove nacque nel 1919.

Il segreto della sua longevità? Non avere figli e marito

“Non ho mai dovuto affrontare la responsabilità dei bambini, né tantomeno la meschinità e il disordine di un marito. Non ho mai dovuto prendermi cura di nessuno tranne che di me stessa”, aveva affermato orgogliosamente davanti alle telecamere.

Tuttavia il risultato deve essere ancora certificato dal Guinness World Record e quindi attualmente il titolo rimane della svedese Linnéa Ingegärd Larsson, di un anno più giovane. La donna si era lanciata in tandem il 29 Maggio dell’anno scorso accompagnata dall’esperto Joackim Johansson e ascoltando, durante il salto, la canzone “Try Your Wings” del compositore Lasse Dahlquist.

Nell’attesa della nota ufficiale possiamo comunque affermare che Dorothy Hoffner è la persona più anziana mai esistita ad essersi lanciata con il paracadute.

Se avesse aspettato una settimana in più quel sogno non l’avrebbe mai coronato. La storia di Dorothy ci da la prova chiara di quanto, ancora una volta, vita sia imprevedibile. Per questo bisogna approfittare di ogni momento che ci regala per fare ciò che ci rende vivi.

Il tempo scorre velocemente ma non così tanto da impedirci di realizzare i nostri obiettivi, solo se ci proveremo potremmo morire felici, senza il rimorso del “non aver…”.