Dopo la pungente puntata andata nella trasmissione DiMartedì, in onda su LA7, che ha visto centrale il dibattito tra l’ex deputato, Italo Bocchino, e il sindaco di Firenze, Dario Nardella, i telespettatori non hanno potuto fare a meno di notare un accessorio particolarmente scintillante sul posto dell’ex deputato. Mercoledì 17 gennaio 2024 un lettore, in particolare, scrive a Dagospia: “Noto che Italo Bocchino ha buon gusto in fatto di orologi. Da qualche giorno, ospitato da Lilli Gruber con una certa assiduità ad interpretare il ruolo del meloniano, appare in TV con un Patek Philippe Aquanaut, che nella versione meno costosa parte da 67 mila euro (sui siti di secondo polso, sui canali ufficiali è introvabile). Il melonismo a gettone, evidentemente, rende bene”.
Il valore stimato del Patek Philippe di Italo Bocchino
Quanto guadagna Italo Bocchino? La sua dichiarazione dei redditi del 2011
Dinnanzi a tale sfarzo, ci si potrebbe chiedere quanto guadagni Italo Bocchino. L’ex deputato iscritto al gruppo parlamentare “Futuro e Libertà” ed ex vice presidente del partito, presentò nel 2011 una dichiarazione dei redditi pari a 110mila euro, che sarebbe una cifra nella media per un parlamentare, ma che non specifica le entrate dell’allora braccio destro di Fini.
Terminata l’esperienza da Parlamentare nel 2013 (e dopo le fallimentari politiche di quello stesso anno, con il partito guidato da Fini capace di ottenere appena lo 0,47% delle preferenze su base nazionale) Bocchino ha abbandonato la politica attiva e s’è dedicato ad altro. Come ci ricorda la sua pagina Wikipedia è a tutt’oggi (dal 2014) direttore editoriale del Secolo d’Italia, storico quotidiano politico edito dalla Fondazione Alleanza Nazionale; è docente presso la Luiss Business School e vicepresidente della Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG), sezione editori digitali.
Bocchino è inoltre sposato con Gabriella Buontempo, proprietaria della casa di produzione Goodtime Enterprise, che collabora con la Rai, e azionista del giornale campano Il Roma.