Elezioni Taiwan, vittoria di Han Kuo-yu | Chi è e cosa ha promesso?

Secondo le fonti locali, a seguito della nomina del 66enne, Han Kuo-yu, come nuovo speaker, il Partito Nazionalista del Kuomintang (Kmt) sta guadagnando, in tempi celeri, notevoli peso e rilevanza all’interno del Parlamento di Taiwan, denominato Yuan legislativo.

L’elezione del candidato del Kmt, avvenuta con l’insediamento dell’assemblea e l’apertura del periodo di legislatura (entrambe successive al voto del 13 gennaio 2024), sta permettendo al principale partito di opposizione pro-Pechino di garantirsi il pieno dominio dell’organo legislativo e, allo stesso, di irrobustirsi, in vista di un possibile scontro con il Presidente progressista eletto, William Lai, e con i suoi progetti di riforma.

Il politico populista, Han, ha primeggiato nell’ultima elezione, conquistando ben 54 voti, mentre lo speaker uscente, You Si-kun, appartenente al Partito democratico progressista (Dpp) al potere, non è riuscito a superare la quota 51. Al contrario, il Partito popolare di Taiwan, la terza forza politica più rilevante dell’isola asiatica, composta da 8 deputati, non ha neanche preso parte alla votazione, contribuendo all’ascesa del Kmt: a partire dalla seconda votazione era sufficiente, infatti, ottenere solamente la maggioranza semplice dei 113 seggi dell’aula.

William Lai, che sarà ufficialmente insignito dei pieni poteri il 20 maggio 2024, si è, nel frattempo, assicurato uno storico terzo mandato consecutivo per il Dpp alle elezioni presidenziali, tenutesi lo scorso mese. Tuttavia, non è riuscito ad assicurarsi il controllo dello Yuan legislativo, avendo promesso di protrarre la politica estera e interna, proposte dalla leader uscente Tsai Ing-wen, di cui è ancora vicepresidente, che prevedono relazioni più strette con la potenza occidentale statunitense.

Chi è Han Kuo-yu e qual è il suo programma politico?

Han Kuo-yu, che in passato ha lavorato sia come professore universitario sia come direttore aziendale, ha avanzato man mano nella scena politica del Paese, nel corso degli ultimi anni. In primis, ha ottenuto l’incarico di sindaco di Kaohsiung nel novembre 2018, mentre nel 2019 ha avuto l’onore di incontrare, ad Hong Kong, la Governatrice di allora, Carrie Lam, insieme al maggior funzionario cinese di base nell’ex colonia, Wang Zhimin. L’anno successivo, vinse la nomination del Kmt, in occasione delle elezioni presidenziali 2020, ma finì per perdere contro Tsai Ing-wen, nonostante la sua promessa di assicurare ingente ricchezza ai cittadini.

Durante gli ultimi mesi, Han ha promosso l’aumento delle spese per la difesa, come obiettivo di un programma di “deterrenza, dialogo e allentamento della tensione” con la potenza cinese, la quale considera Taiwan parte irrinunciabile del suo territorio, da annettere anche con la forza, se necessario. Pechino, pertanto, ritiene William Lai una minaccia, siccome sostiene profondamente l’indipendenza dell’isola.