Il “parapsicologo brasiliano” Athos Salome sembra prevedere eventi piuttosto drammatici legati agli esperimenti sulla tecnologia Emp (Electromagnetic Pulse) nel 2024. Secondo la sua profezia, questi esperimenti porteranno a tre giorni di oscurità.
Il “Nostradamus moderno”, così soprannominato per la sua presunta capacità di previsione, è stato associato a previsioni accurate nel passato, tra cui la pandemia da coronavirus, l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk e persino la morte della regina Elisabetta. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, questo nuovo Nostradamus avverte ora dei potenziali pericoli derivanti dalla corsa agli armamenti tecnologici.
Il parapsicologo ha intravisto un oscuro presagio per quest’anno. Un temibile virus emergerà dagli abissi ghiacciati del Polo Sud, superando in desolazione e conseguenze l’odiata pandemia di Covid 19.
Il suo avvertimento è agghiacciante: “Se questa nuova piaga non sarà contenuta, scatenerà un vortice di dolore, di devastazione mentale e fisica, di morte, sarà la falce disastrosa che oscurerà gli annali della storia”, aveva profetizzato a parole. Il moderno Nostradamus, Athos Salomé, ha assicurato che il nuovo virus mortale avrà dimensioni folli e ridisegnerà, ancora una volta, il modo in cui la vita è percepita sulla Terra, ma è nelle mani degli scienziati garantire che ciò non accada.
Bomba magnetica e Terza Guerra Mondiale
Athos Salomè sostiene che nel 2024 potrebbero verificarsi “tre giorni di oscurità” a causa degli esperimenti legati allo sviluppo della tecnologia EMP (Electromagnetic Pulse). Quest’ultima riguarda impulsi elettromagnetici nell’ambito delle telecomunicazioni e della guerra. Salomè menziona radiazioni elettromagnetiche ed esplosioni derivanti da ordigni termonucleari detonati ad alta quota o al di fuori dell’atmosfera. Egli suggerisce che le tensioni tra Israele e Iran potrebbero portare a un potenziale conflitto su vasta scala, che lui definisce “simile alla Terza guerra mondiale”.
Il sistema EMP sarebbe concepito per neutralizzare i sistemi d’informazione e renderne inutilizzabili gli apparecchi elettronici, senza infliggere danni alle persone o agli edifici. Interferirebbe potenzialmente con i campi magnetici della Terra e genererebbe impulsi in grado di danneggiare o distruggere le infrastrutture. Le conseguenze per l’umanità sono incerte. L’impatto immediato potrebbe comportare il blocco delle forniture d’acqua ed energia elettrica, mettendo fuori uso automobili, computer, telefoni cellulari, sistemi di trasporto, servizi bancari e tutto ciò che dipende dall’energia per funzionare.
Previsioni anche sull’Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale potrebbe “risvegliarsi” sviluppando una propria coscienza e, secondo Salomè, ciò potrebbe teoricamente portare a una ribellione delle macchine.
Secondo il parapsicologo, l’intelligenza artificiale avrà un ruolo cruciale in questo contesto. Avverte del rischio che potrebbe insorgere nel caso in cui Iran e Israele impieghino l’IA in conflitti. Tuttavia, non sono gli unici Paesi ad esplorare questa possibilità. Altri Paesi, tra cui gli Stati Uniti, la Corea del Nord e la Cina, stanno avanzando nella ricerca per sfruttare le radiazioni elettromagnetiche.
Salomè ha specificato, tuttavia, che le sue previsioni non sono immutabili e che l’umanità ha il potere di compiere azioni che possono influenzarle.
Tuttavia, è importante notare che le affermazioni di Salome sembrano rientrare nell’ambito della pseudoscienza, in quanto la parapsicologia non è considerata una disciplina scientifica accettata dalla comunità scientifica convenzionale. La corsa agli armamenti tecnologici è una preoccupazione reale, ma è fondamentale basarsi su dati e prove concrete per valutare e mitigare i rischi, anziché affidarsi a predizioni senza fondamento.