Morgan accusato di stalking dall’ex | Annalisa e Levante solidarizzano con Angelica Schiatti

La nota casa discografica Warner Music Italy chiude definitivamente i rapporti col cantautore Morgan, personaggio al centro di varie polemiche negli anni passati: prima il festival di Sanremo 2020, poi X-Factor ed ora un processo giudiziario per diffamazione e stalking.

Le prime minacce

La vicenda avrebbe avuto inizio nel 2020, quando l’ex fidanzata Angelica Schiatti ha sporto denuncia nei confronti di Marco Castoldi (in arte Morgan) per violenza ed aggressione. Nel 2019, i due avevano intrapreso una breve relazione durata appena tre mesi e dopo la rottura Morgan aveva iniziato a tormentarla, ricattandola con messaggi intimidatori e il revenge porn (la divulgazione di immagini e video intimi senza il consenso della parte coinvolta).

Tentativi di persecuzione

Il cantautore aveva addirittura ingaggiato due individui per pedinare l’ex fidanzata, la quale non ha mai ricevuto nessun supporto nonostante l’accusa e l’attivazione del Codice Rosso per le vittime di violenza. Ma Morgan non si riteneva ancora soddisfatto pienamente: ostinato a proseguire le sue azioni di persecuzione, arrivò persino ad affittare un appartamento poco distante dalla casa della ragazza a Bologna, per poterla sorvegliare e molestare. In seguito, contattò i familiari e gli amici più stretti di Angelica, minacciandoli e ricattandoli con messaggi intimidatori, biasimandoli di averla manipolata.

La svolta

Nel 2024, finalmente avviene la svolta: l’attuale compagno di Angelica, il cantante Calcutta, pubblica un comunicato dove vieta la riproduzione e l’uso dei brani che compone da parte di artisti sotto la Warner Music, innescando una serie di denunce, che si sono concluse con la rottura del contratto appena stipulato tra la casa discografica e Morgan. Viene convocata la prima udienza del processo solamente ad ottobre 2023, dopo tre anni dal primo reclamo, durante la quale la giuria difensiva di Morgan propone un accordo di conciliazione tra le due parti, immediatamente rifiutato da Angelica Schiatti. La prossima seduta è in agenda per il 13 settembre 2024 e nel frattempo Castoldi non ha mai ricevuto nemmeno un divieto di avvicinamento.

La solidarietà femminile di Annalisa e Levante

Sul social Instagram, Angelica ha pubblicato una story dove sfoga il suo disappunto verso le istituzioni e la giustizia italiana e ringrazia dal profondo del cuore per la solidarietà e l’affetto che sta ricevendo. Alcune artiste italiane tra cui Annalisa e Levante si sono fatte avanti, esprimendo il loro supporto alla cantautrice e pronunciandosi aspramente contro il tribunale, incitandolo a fare tutto ciò che è in suo potere per proteggere e tutelare l’ennesima vittima di violenza di genere nei confronti delle donne.