Jimmy Donaldson, conosciuto come MrBeast, elogiato per l’iniziativa “TeamSeas” per la pulizia dei mari. Ma è tutto oro ciò che luccica?
Classe 1998, MrBeast è il personaggio più seguito su Youtube e può contare ben 307 milioni di iscritti. Dal 2021, il creator collabora con altri youtuber influenti e le associazioni Ocean Conservancy e The Ocean Cleanup in un progetto di raccolta rifiuti plastici per ripulire il mare, denominato “TeamSeas“.
MrBeast e il lato filantropico: “TeamSeas” ed altre iniziative
I creator coinvolti realizzano dei video a riguardo da caricare sulla piattaforma che mostrano il processo di pulizia, attraendo milioni di visualizzazioni da parte degli altri utenti. Basta cercare la playlist “This is #TeamSeas” su Youtube per avere un’idea (alcuni di loro presentano anche titoli ed immagini di copertina clickbait, cioè volte a catturare l’attenzione del pubblico). Attualmente, la cifra ammonta a ben 15 milioni di chilogrammi di plastica e spazzatura raccolti, provenienti dalle spiagge, fiumi ed oceani di tutto il pianeta.
Nel 2019, Il 25enne di successo si era già dedicato ad un’altra iniziativa di successo denominata “TeamTrees”, allo scopo di piantare alberi, in collaborazione con l’organizzazione Arbor Day Foundation.
Ancora oggi gli utenti possono donare la cifra che desiderano (1 dollaro corrisponde ad un albero piantato) e il progetto ha raggiunto l’apice del successo, raccogliendo più di 24 milioni di dollari e piantando più di 20 milioni di alberi per un futuro più verde e sostenibile.
MrBeast e le gravi accuse rivolte al creator (e al suo team)
Purtroppo, come spesso accade nel mondo dello spettacolo, dietro ad una facciata di popolarità che pare perfetta, si cela qualcosa di più oscuro e tetro. Risale a qualche giorno fa la pubblicazione di una registrazione audio dell’ora indagato MrBeast, il quale, ospite di un podcast (Hot Wet Soup), si esprime in alcuni commenti a sfondo sessuale e denigratorio nei confronti di Bhad Bhabie, giovane rapper che all’epoca aveva solamente 14 anni.
E pare non essere tutto: è di solo qualche ora fa la notizia che Ava Kris Taylor, parte integrante del team di MrBeast, sia stata accusata di essere coinvolta in scambi di messaggi e foto inappropriate e relazioni sentimentali con minorenni dai 13 ai 16 anni sui social media. La voce ha fatto il giro del web e, nonostante un post di scuse pubblicato sui social da parte della donna, le critiche degli utenti si sono infervorate, esigendo l’intervento di MrBeast stesso, il quale ha licenziato la sua co-host dal team.
Si tratta di un vero e proprio caso di pedofilia e il grande rapporto di amicizia secolare tra Taylor e Donaldson si è probabilmente incrinato proprio dopo questa doverosa decisione da parte del creator, il quale ha dichiarato di aver fatto delle indagini e di essere rimasto allibito dalle scoperte.