“Kamala Harris è una brat”: l’artista Charli XCX sostiene Kamala Harris col suo nuovo trend estivo “brat girl” dalle nuances color lime.
“Kamala IS brat”, così la definisce la pop-star britannica Charli XCX (pseudonimo di Charlotte Emma Aitchison), in onore del suo ultimo album di successo, dall’omonimo titolo, “brat”.
Ma come è collegato tutto ciò con la candidata democratica alle elezioni del prossimo novembre?
Origine del trend e successo nella sfera politica
È stata proprio la cantante Charli XCX a scrivere un messaggio sulla piattaforma X, mostrando il suo supporto alla Harris contro Trump per la salita al potere.
“Brat”, che letteralmente significa “monella”, oppure “viziato/a”, ha assunto la connotazione di una tendenza a livello globale, di un modo di vivere spensierato, noncurante delle regole imposte dalla società, animato della libertà di divertirsi.
Il successo del trend ha avuto origine dalla pubblicazione dell’album con l’omonimo nome da parte della compositrice Charli XCX, il 7 giugno 2024. A primo impatto, la copertina pare anonima, quasi sgradevole e in contrasto assoluto coi temi che la cantante affronta nel disco: il verde acido abbaglia la vista e le lettere “brat” in nero stridono con lo sfondo. Eppure, è proprio questo il messaggio che l’artista ha concepito e desidera diffondere: sono sfumature color slime, sgradite, tuttavia per la cantante e per tutte le brat girls che adottano lo stile di vita in questione, si tratta di una gradazione simbolica della ribellione, dell’energia vitale e dello spirito frizzante dell’estate.
In “brat”, Charli parla di emancipazione, autenticità personale, e di girl power, temi che riguardando personalmente la Harris: Kamala è una donna forte, indipendente, che non ha paura di dare voce alle sue idee e contrattaccare gli avversari politici.
Il trend è divenuto virale sui social, coinvolgendo addirittura la pagina ufficiale su X del team della Harris, che ha tramutato la grafica e il design della pagina, mimando la copertina lime-green dell’album. Alcuni utenti sostengono che gli organizzatori della campagna democratica abbiano colto l’occasione perfetta per cavalcare l’onda del successo ed accaparrarsi i voti e le simpatie dei giovanissimi appartenenti alla Gen-Z.
Gli effetti della tendenza
Il cult del brat green (così denominato dalla moltitudine) ha portato alla creazione di video remix, dove vengono mixati spezzoni di discorsi pubblici della Harris al ritmo della melodia delle canzoni dell’album di Charli XCX, tutto sullo sfondo dell’iconica tonalità verde acida.
Inoltre, secondo Lyst, le ricerche che includono l’espressione “brat slime green” sono aumentate del 17% nelle ultime due settimane di giugno, in concomitanza con il 332% del “bright green” sul web dall’anno passato.
La campagna elettorale della vicepresidente è in corso di svolgimento e pare proprio che la miccia del trend sia stata innescata anche all’interno dello stesso partito dei sostenitori, i quali potrebbero adottare il colore brat-green radioattivo come nuance ufficiale per la propaganda della vicepresidente.