Chi era Kesaria Abramidze, modella ed influencer transgender uccisa dalla politica anti-LGBTQ+ della Georgia

Kesaria Abramidze, modella transgender, è stata uccisa dal fidanzato dopo l’approvazione della legge ‘anti-LGBTQ+’.

Aveva 37 anni ed era una celebre influencer georgiana, con più di 500 mila seguiti su Instagram: Kesaria Abramidze è stata brutalmente uccisa a coltellate nel suo appartamento di Tbilisi dal suo fidanzato il 18 settembre 2024. Difatti, le autorità hanno fermato e arrestato Beka Dzhaiani, identificato come il partner dell’ex modella, ritenendolo il responsabile della tragica vicenda.

L’omicidio e la correlazione con la politica del Paese

Era stata la prima a rivelare pubblicamente il suo essere transgender in Georgia. L’autopsia ha riportato svariate ferite da taglio e i medici hanno dedotto che probabilmente si tratta di un omicidio premeditato con motivazioni di genere.
Il giorno prima del suo assassinio, infatti, il parlamento georgiano aveva approvato la legge ‘anti-LGBTQ+’, allo scopo di punire e vietare unioni matrimoniali dello stesso sesso e l’affermazione di genere.

Il decreto era stato inizialmente proposto dal partito Sogno Georgiano, un gruppo conservatore fondato dal miliardario Bidzina Ivanishvili nel 2012, sulla scia dell’ideologia russa e delle loro norme repressive nei confronti della comunità LGBTQ+.
La legge faceva parte del disegno ‘valori della famiglia’ per contrastare la ‘promozione delle relazioni omosessuali’ che la Georgia porta avanti da mesi attraverso votazioni boicottate.

A capo del paese si trova il presidente filo-occidentale Salome Zourabichvili, il quale purtroppo ricopre una carica solamente cerimoniale, dato che il potere è in mano a queste coalizioni conservatrici. Spetterà a lui infatti porre il veto alla legge prima della sua entrata in vigore, ma, anche in questo caso, il Sogno Georgiano e i suoi complici possiedono abbastanza posti in parlamento per scavalcarlo.

L’adesione all’UE

La Georgia, che da anni sta tentando di entrare a far parte dell’Unione Europea, è stata intimata di ritirare la legge sui ‘valori familiari’ da parte di Josep Borrell, diplomatico dell’UE. Difatti, la legislazione “aumenterebbe la discriminazione e la stigmatizzazione” nei confronti della comunità LGBTQ+, spiega Borrell su X. Il processo di adesione è in stallo anche dopo l’approvazione di un ulteriore decreto sulla ‘trasparenza dell’influenza straniera‘ di matrice filo-russa, che sta provocando tumulti e scontri su territorio georgiano.

Si specula che l’omicidio di Kesaria sia stato volontà della società georgiana per reprimere le minoranze nel paese. I suoi fans hanno lasciato migliaia di commenti in ricordo della modella transgender, la quale aveva partecipato a Miss Trans Star International nel 2018, rappresentando il suo paese. Inoltre, Kesaria era appassionata di make-up e amava dipingere. Già da piccola era entrata nel mondo dello spettacolo, partecipando alla serie ‘Psychopath Games’, e destreggiandosi anche in spot pubblicitari.