Il “wicked” sbagliato: Mattel ritira bambole con link porno sulla confezione

Mattel ritira le bambole “Wicked” dopo un errore di stampa che rimandava ad un sito porno, causando preoccupazione tra genitori e utenti.

Il colosso dei giocattoli Mattel si trova al centro di una controversia a causa di un errore di stampa sulle confezioni delle bambole ispirate al nuovo musical Wicked. L’azienda ha infatti inavvertitamente inserito il link a un sito pornografico invece dell’indirizzo ufficiale del film, causando preoccupazione tra i genitori e imbarazzo per l’azienda stessa.

Errore di stampa su bambole Mattel: link a sito porno

Le bambole in questione, basate sui personaggi di Glinda e Elphaba interpretati rispettivamente da Ariana Grande e Cynthia Erivo nel prossimo adattamento cinematografico del musical Wicked, sono state messe in vendita con un errore significativo della confezione. Invece di riportare l’indirizzo corretto wickedmovie.com, le scatole riportavano ad un sito per adulti, noto per contenuti a sfondo pornografico.

L’errore è stato notato dai consumatori durante il fine settimana, quando sui social media hanno iniziato a circolare immagini con l‘URL errato. La situazione è particolarmente problematica considerando che le bambole sono destinate ad un pubblico di bambini.

Le scuse di Mattel e le misure correttive

Mattel ha subito preso provvedimenti, scusandosi pubblicamente per l’incidente e diffondendo una nota in cui avvisa i consumatori che il sito errato non è appropriato per i bambini.

“Ci rammarichiamo profondamente per questo spiacevole errore e stiamo prendendo misure immediate per porvi rimedio”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda.

Mattel ha consigliato ai genitori che hanno già acquistato il prodotto di gettare la confezione e o di coprire il link presente sulla confezione per evitare che i bambini possano accedere a contenuti non adatti.

Ritiro delle vendite e impatto commerciale

L’errore ha riguardato principalmente i punti vendita online, come Target, Kohl’s e Amazon, partner ufficiali del film in uscita a novembre. Fortunatamente, Amazon ha prontamente ritirato i prodotti dalla piattaforma, mentre Target avrebbe già rimosso le bambole dagli scaffali.

Al momento non sembra che altre catene di distribuzione abbiano ricevuto lotti con il link errato. Il problema ha comunque sollevato preoccupazioni tra i consumatori e suscitato un’ondata di indignazione sui social media, dove molti hanno criticato Mattel per la negligenza nel controllo qualità.

Infatti, l’azienda statunitense di giocattoli, nota per marchi iconici come Barbie e Hot Wheels, si trova a dover gestire le conseguenze di questo errore di stampa, che potrebbe potenzialmente danneggiare la sua reputazione.

Nonostante l’incidente però, le bambole basate su Wicked, il musical che uscirà a fine mese, continuano ad essere molto attese.

Reazioni sui social e il futuro della linea

I genitori e gli utenti dei social hanno espresso preoccupazione per l’incidente, ma anche sorpresa per la gravità dell’errore. Alcuni hanno sottolineato come questo episodio dimostri l’importanza di un controllo più rigoroso delle informazioni stampate sui prodotti destinati ai bambini.

Mattel, al momento, ha preso provvedimenti per correggere l’errore e ha assicurato che le future confezioni delle bambole saranno correttamente etichettate. Eppure il danno alla reputazione dell’azienda potrebbe perdurare ancora per un po’. L’incidente, comunque, non ha fermato l’attesa per l’uscita del film, che promette di essere uno degli eventi cinematografici più attesi della stagione.