“Io e Nanni Moretti non siamo più amici: ci sentiamo, ma non come 20 anni fa”. A svelarlo è l’attrice Laura Morante che, intervistata dal Corriere della Sera, spara a zero sul regista romano e ritorna anche sui fatti del 2001, quando fu l’unica a non essere presente alla premiazione della Palma d’oro per “La stanza del figlio”, in occasione del Festival di Cannes.
Sul punto l’attrice toscana rincara la dose: “Non ero alla premiazione, unica del cast. Perché? Bisogna chiederlo a lui, Nanni. Suppongo che non voleva che ci fossi. Non abbiamo mai chiarito l’episodio”.
La Morante ricorda anche alcuni aspetti peculiari di quel film, dove interpretava Paola, la moglie di Giovanni, impersonato da Nanni Moretti: “Un lavoro infinito dove è successo di tutto, fu interrotto per lo sciopero delle maestranze e per una crisi creativa di Nanni durata due-tre settimane. Giravamo ad Ancona, passò talmente tanto tempo che iscrissi là mia figlia a scuola”.
Un colpo basso, dunque, quello dato da Moretti alla Morante, certamente inaspettato e di cui, ancora oggi, l’attrice non riesce a darsi una spiegazione. Da quel giorno, com’è facile intuire, i rapporti si sono raffreddati e la profonda amicizia che li legava è ormai svanita: “ Non abbiamo mai chiarito l’episodio, ogni tanto ci sentiamo, ci facciamo gli auguri per il compleanno, ma non è che siamo amici, lo eravamo vent’anni fa”, il triste ricordo dell’attrice toscana.
E oggi? La Morante è a Cannes con il film Masquerade, al fianco di Isabelle Adjani: “Lei fa un’ex attrice che in Costa Azzurra mantiene un gigolò che era stato il mio amante con cui organizzo una truffa, assieme a Marine Vacht. Siamo tre, gli artefici della truffa per incastrare e spillare soldi a un ricco signore. Ci sono tanti colpi di scena. Mi è piaciuto molto lavorare con il regista Nicolas Bedos, è anche un attore formidabile”.