Spopola sui social il video pubblicato dalla tiktoker Elisa Esposito dove insegna a “parlare in corsivœ”. Una nuova tendenza tra i giovani dove si parla in modo diverso. Si pensa essere non solo una moda passeggera ma una nuova realtà.

Il video è diventato virale in poco tempo, infatti, la sua prima lezione ha raggiunto in pochi giorni oltre 2 milioni di visualizzazioni.

Il significato del corsivœ

Durante il video la ragazza dice ai suoi follower di ripetere le parole “amore”, “verifica” e “alunna” in corsivo cioè scritte come “amiœee”, “verificae” e “alünnae”.

In poche parole consiste nello storpiare le parole allungando la pronuncia e parlando in maniera un po’ diversa. Importante è mescolare le vocali e strascicare le parole.

L’idea è nata dalla presa in giro della tipica cadenza milanese, portandola all’estremizzazione. La tiktoker ovviamente ha ricordato che nel video non tenta davvero di insegnare ma interpreta un personaggio.

La parola più usata, soprattutto tra le ragazze, è il diminutivo di “amore” cioè “amo” che in corsivo si dice “amïo”.

Elisa non è l’unica a fare video sul corsivœ ma sono molti altri giovani che insegnano su Tik Tok a pronunciare in questo modo le parole.

Chi è Elisa Esposito

Elisa Esposito è la tiktoker diventata famosa grazie al video di cui abbiamo parlato prima. Al momento chiunque ha visto almeno una volta un post, su Instagram o Facebook, sulla sua lezione. I meme ironici sono ovunque.

In un’intervista ha detto di avere 19 anni, quasi 20 e di essere milanese. Nella vita di tutti i giorni ha rivelato di non parlare in questo modo e di ispirarsi solo a sé stessa. Oltre la popolarità sulla piattaforma ha deciso di aprire un account OnlyFans.

La giovane ragazza, grazie alla sua ironia, ha raggiunto su TikTok 783 mila follower mentre su Instagram ha due profili uno con 267 mila seguaci e un altro con 90,5 mila.

“La prof del corsivo” è addirittura finita in televisione per i video dove si mette gli occhiali e fa finta di insegnare.

A FqMagazine ha detto: “Blanco, Giorgia e Sangiovanni cantano in corsivo. Tanti genitori mi scrivono dicendo che i figli hanno iniziato a parlarlo”.