Antonino Turicchi è  il successore di Alfredo Altavilla come presidente esecutivo di Ita Airways. Turicchi guiderà la prossima fase nella cessione della compagnia di bandiera: il piano è quello di privatizzare l’azienda.

Chi è Antonino Turicchi e qual è la sua strategia nella cessione della compagnia aerea?

Chi è Antonino Turicchi?

Antonino Turicchi è stato eletto nuovo presidente esecutivo di Ita Airways. Turicchi erediterà tutti i poteri dell’ex presidente ad eccezione della gestione del personale. Il Cda di Ita è quindi ora composto dal nuovo presidente, da Fabio Lazzerini, amministratore delegato, e dai consiglieri Gabriella Alemanno, Frances Ousleey e Ugo Arrigo.

Turicchi ricopre anche il ruolo di Ad di Fintecna e di presidente del Cda di Gardant Investor Sgr. Laureato in Economia e Commercio alla Sapienza di Roma, ha conseguito due master, uno in Economia e uno in Finanza Internazionale e Commercio Estero. Nel 1994 fu funzionario del Ministero del Tesoro e dal 2009 al 2011 ha assunto l’incarico di Direttore Esecutivo del Comune di Roma. Dal 2011 al 2016 è stato membro del Consiglio di Amministrazione di Alitalia, e ora è tornato in un ruolo estremamente importante.

Quali saranno i compiti di Turicchi?

Turicchi guiderà la prossima fase di Ita, in particolare la privatizzazione che vede la possibile collaborazione con Certares o con Lufthansa e Msc. Il nuovo presidente avrà anche l’appoggio della nuova Premier Giorgia Meloni, la quale ha provveduto con un aumento di capitale: il governo ha stanziato ulteriori 400 milioni di euro per il progetto da 1,35 miliardi totali per il lancio della compagnia.

A Turicchi spetterà quindi il ruolo di guidare Ita Airways verso la cessione a compagnie maggiori. Il principale obiettivo di Ita è quello di evitare la bancarotta, come è successo ad Alitalia, e la collaborazione diretta con il Ministero dell’Economia servirà proprio a mantenere la stabilità della compagnia come azienda.

Ita Airways dovrà rafforzare la flotta e implementare nuove rotte per poter competere con le altre grandi compagnie. La collaborazione con Lufthansa ad esempio gioverà nell’ampliamento dell’azienda. Il futuro di Ita Airways si prospetta positivo, e un uomo esperto come Turicchi saprà guidare intelligentemente il Cda.