Chi è che non ha mai visto Pretty Woman?
Il film cardine della commedia romantica degli anni Novanta che ha emozionato intere generazioni con la sua storia d’amore e l’incredibile recitazione dei giovanissimi Julia Robert e Richard Gere.
Ma siete proprio sicuri di conoscere tutti i segreti nascosti dietro il grande cult?
Ecco a voi 10 curiosità di cui sicuramente non eravate a conoscenza!
I 10 segreti del film Pretty Woman (SPOILER)
- Inizialmente la storia non sarebbe dovuta terminare con il fiabesco ricongiungimento dei protagonisti Edward – Richard Gere – e Vivian – Julia Roberts – dopo la discussione avvenuta nella fine della pellicola. Nel copione originale infatti Vivian avrebbe dovuto sviluppare una dipendenza dalla droga – a causa della depressione dovuta dall’allontanamento di Edward – e si sarebbe dovuta dirigere con Kit – interpretata da Laura San Giacomo – in un viaggio interamente al femminile direzione Disneyland. Insomma, menomale che le vicende sono state cambiate in corso d’opera, altrimenti addio al celebre happy ending!
- Data la fama del regista Garry Marshall – il quale aveva preso in carico il progetto Disney Pretty Woman – per entrambi i ruoli di Vivian e Edward moltissimi attori si sono presentati ai casting con la speranza di entrare a far parte dell’ambizioso progetto. Tra i volti maschili figurano John Travolta, Christopher Reeve, Kevin Kline, Denzel Washington e Sylvester Stallone, mentre tra quelli femminili vi erano Daryl Hannah, Winona Ryder, Jennifer Connelly, Jennifer Jason Leigh, Mary Steenburgen e Meg Ryan.
- Il regista in prima istanza avrebbe individuato in Al Pacino e Michelle Pfeiffer i perfetti protagonisti per i ruoli di Edward e Vivian, salvo poi ricredersi una volta effettuate le audizioni con Richard Gere e Julia Roberts. In merito ai due infatti avrebbe dichiarato: “Sarebbe decisamente stato un film differente se ad interpretare i protagonisti fossero stati scelti Al Pacino e Michelle Pfeiffer. Sarebbe stato più vicino alla sceneggiatura originale e forse non avrebbe avuto alcun lieto fine. (…) Ma la chimica tra Julia e Richard è palpabile sullo schermo ed era già palpabile nelle audizioni. Non sarebbe stato possibile vederla in altra maniera, poiché si facevano luce a vicenda”.
- Avete presente l’iconica immagine di Vivian nel poster di presentazione del film? Ecco, in realtà non è stato fatto con Julia Roberts ma dalla controfigura Shelley Michelle alla quale è stato messo il volto della Roberts.
- Nella scena in cui Edward suona il pianoforte, il suono originale è proprio quello di Richard Gere che strimpella la melodia di una composizione che finirà poi nel film stesso.
- La collana di rubini indossata da Vivian nella scena del teatro costava originariamente 250,000 dollari, una cifra talmente esosa da costringere la troupe ad assoldare un team di sicurezza per l’intera registrazione della scena.
- L’abito indossato da Julia Roberts per andare a presenziare all’opera insieme a Gere avrebbe inizialmente dovuto essere nero e non l’iconico rosso che è apparso sul grande schermo.
- Tutti gli abiti indossati da Edward sono stati appositamente cuciti su misura per l’attore Richard Gere, a tal punto da obbligare Marilyn Vance la costume designer – a fare ripetutamente avanti e indietro dall’Italia per trovare i tessuti più pregiati.
- Avete presente il cameo del senzatetto che chiede indicazioni alla coppia? Ecco, quel senzatetto in realtà era proprio il regista Gary Marshall.
- Il film prende il nome dall’omonima canzone Pretty Woman utilizzata come colonna sonora.
E voi, quante di queste curiosità conoscevate?