Chi è Justin Sun, l’imprenditore che ha pagato 6 milioni per una banana artistica

Justin Sun, l’imprenditore tecnologico che ha acquistato Comedian, la banana di Cattelan per un valore di 6,2 milioni di dollari.

Si chiama Justin Sun, l’imprenditore cinese classe 1990, specializzato in criptovalute e principalmente noto per essere il fondatore di TRON, che si è aggiudicato un’opera d’arte decisamente fuori dall’ordinario ad un prezzo decisamente sbalorditivo.

La banana di Maurizio Cattelan, che consiste semplicemente in una banana attaccata ad una parete con del nastro adesivo, è stata acquistata da Sun per una cifra sorprendente di 6,2 milioni di dollari all’asta di Sotheby’s.

Justin Sun, una carriera tecnologica

Sun è il fondatore di TRON, una delle principali piattaforme di criptovalute al mondo grazie alla quale è diventato miliardario.

Nel 2018, l’imprenditore ha acquisito BitTorrent, uno dei più importanti servizi di condivisione di file peer-to-peer al mondo. Una mossa che ha ulteriormente consolidato la sua posizione nel mondo digitale, e come CEO di BitTorrent, Sun ha introdotto il token BTT (BitTorrent Token), cercando di unire il mondo delle criptovalute con quello della condivisione dei file.

Sun ha anche ricoperto il ruolo di ambasciatore di Grenada presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio dal 2021 al 2023, un incarico che gli ha permesso di esercitare una certa influenza nel panorama internazionale.

Oltre a queste iniziative, Sun è coinvolto in vari progetti come la Peiwo app, un’app di social networking vocale, e in investimenti legati alla piattaforma di scambio di criptovalute Huobi Global.

Nonostante le sue conquiste, Sun è anche una figura controversa, con diverse accuse legali pendenti, tra cui una causa dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per presunta frode e manipolazione del mercato.

L’acquisto dell’arte della banana

L’acquisto di Comedian, l’opera controversa di Maurizio Cattelan, ha messo ancora una volta Sun sotto i riflettori, ma per ragioni molto diverse dal suo tradizionale ambito tecnologico.

L’opera d’arte consiste in una banana fresca appesa al muro con nastro adesivo. Il valore di mercato dell’opera era stato stimato tra 1 e 1,5 milioni di dollari, ma Sun ha pagato oltre sei volte tale cifra, arrivando a un totale di 6,2 milioni di dollari, comprensivi delle commissioni di Sotheby’s.

Sun ha poi commentato l’acquisto su X (ex Twitter), dichiarando che non si trattava solo di un’opera d’arte, ma di un “fenomeno culturale” che collega le comunità artistiche, digitali e delle criptovalute.

Ha poi aggiunto che avrebbe mangiato la banana come parte dell’esperienza artistica, un gesto che ricorda i precedenti incidenti con l’opera, in cui altre persone, come l’artista David Datuna nel 2019, avevano mangiato la banana senza affrontare conseguenze legali.

Sun ha poi spiegato che l’opera rappresenta un ponte tra i mondi della tradizione e della tecnologia, segnando una fusione tra il passato (l’arte tradizionale) e il futuro (la cultura digitale).

Sun e la controversia nel mondo delle criptovalute

Sebbene il suo acquisto dell’arte della banana abbia attirato molta attenzione, Justin Sun è anche una figura controversa nel mondo delle criptovalute. La sua piattaforma TRON è stata accusata più volte di manipolazione del mercato e di violazione delle normative finanziarie.

Nel 2023, la SEC ha intentato causa contro di lui per aver venduto il token TRX come un titolo non registrato e per aver manipolato il mercato con pratiche di “wash trading” per far lievitare il valore del token. Sun ha sempre negato queste accuse, ma la sua reputazione nel settore delle criptovalute resta divisiva.

Sun è anche stato oggetto di indagini da parte delle autorità statunitensi, tra cui la FBI e i procuratori di New York, per presunti crimini legati alla gestione di Tether, una delle criptovalute più usate al mondo. Nonostante queste problematiche legali, Sun continua a esercitare una grande influenza nel panorama delle criptovalute e della blockchain.