Recentemente, hanno debuttato su TikTok alcune voci particolari: ci riferiamo alle voci dei personaggi Disney, Marvel e Star Wars. Tutto è frutto di una partnership tra la piattaforma di condivisione cinese e i colossi dell’intrattenimento.
La novità è un software che legge il testo nei video in lingua inglese con la voce desiderata, ma è partita con il piede sbagliato: come hanno fatto notare molti utenti, il sistema censura automaticamente le parole ‘gay‘ e ‘lesbica‘, rifiutandosi di leggerle. Vista la censura presente nella nuova funzione text-to-speech, non sono mancate le polemiche.
Disney being homophobic with their rocket voice on tiktok… lovely pic.twitter.com/6lrNTFjzcd
— 👤 (@StarNosedMoles) November 14, 2021
Molti hanno addirittura parlato di discriminazione, omofobia e pesante censura. Quando i due termini compaiono in un testo inserito in uno dei video vengono ignorati dal software, che li esprime come un imbarazzante silenzio saltando alle parole successive. Forse gli sviluppatori temevano che le due parole menzionate sopra potessero essere usate come insulto, ma sta di fatto che la decisione è stata aspramente contestata.
Dopo le proteste degli utenti, l’app ha fatto marcia indietro, decidendo di togliere quelle parole dalla lista nera dei termini non consentiti. TikTok non ha rilasciato alcun commento ufficiale sulla vicenda e gli sviluppatori sono subito intervenuti sistemando la funzione.
L’ipotesi più accreditata è che i termini della sfera Lgbt fossero inseriti in una sorta di “lista nera” delle parole off-limits, alla stregua delle parolacce. Ecco spiegate le proteste degli utenti, che hanno subito gridato alla censura, fino a quando la piattaforma non è tornata sui suoi passi, correggendo l’errore.